lunedì 10 marzo 2008

dal 15 marzo al 5 aprile

Settimana Cineforum


Mercoledì 12 Marzo 2008 alle ore 21,00
“La strada di Levi” di Davide Ferrario (2005)

Dopo la liberazione dal campo di sterminio di Auschwitz, il 27 gennaio 1945, Primo Levi intraprese un lungo viaggio attraverso l’Europa per tornare a casa, in Italia. Davide Ferrario e Marco Belpoliti ripercorrono quei seimila chilometri che separavano Levi da Torino, confrontando l’Europa descritta nelle sue pagine con quella contemporanea. Una strada lunga dieci mesi, formalizzata ne "La Tregua", uno dei suoi romanzi più celebri sulla Shoah, sulla sopravvivenza e sul ritorno, seguito di "Se questo è un uomo".

Venerdì 14 Marzo 2008 alle ore 21,00
“Crazy in love” di Petter Naess (2006)

Film del 2004 del regista norvegese Peter Næss (alla sua prima opera negli States), “Mozart and the whale” arriva nel nostro paese con 3 anni di ritardo e un titolo tutto nuovo, il più convenzionale “Crazy in love”, attraverso il mercato dell’home-video. Protagonisti assoluti sono due giovani attori già piuttosto noti, Josh Hartnett (“Pearl harbor” e “Slevin”) e Radha Mitchell (“Pitch black” e “Melinda & Melinda”), che interpretano due persone molto diverse, semplificando lui introverso lei estroversa, entrambe però affette da un particolare tipo di autismo chiamato sindrome di Asperger.
Tal patologia, sconosciuta ai più, comporta una estrema difficoltà nel relazionarsi con gli altri, l’incapacità di “leggere fra le righe”, e un intenso livello di attenzione su determinate cose che interessano, come ben illustrato durante il racconto.

Sabato 15 Marzo 2008 alle ore 20,00
“POETI. Prenestino. Tranche de vie. One”
di Silvana Matozza e Guido Bonacci “ http://www.impressionijazz.com/ “

Programma della serata
ore 20.00 : la cena – un piatto di pasta ed un bicchiere di vino;
ore 21,15 : il video



e dopo la serata video prossima
del 15 marzo
tenetevi pronti alla serata
musica jazz
e poesia
del 5 aprile

Acustic Hot Tune + Renato Ciunfrini
Alberto Popolla ........ Clarinetti
Andrea Moriconi ........ Chitarra
Roberto Raciti ........ Contrabbasso
Renato Ciunfrini ....... Clarinetti


e poesia sul dissenso

Dissento sovente
dissento ogni mattino
da quel fatto d'alzarmi
dissento dal giornale
che compro,
che a volte leggo
dissento dalla sacca
che mi trascino dentro
piena di non ricordi
di appunti presi a caso
dissento dall'acca muta
e da quella sonora
dall'ora del ritorno
da quella dell'attesa
dalla lista della spesa
completata con cura
ma sempre meno fiato
dissento dal sindacato
dall'arte del mediare
tra consenso e dissenso
dal censo che misura
il vorremmo col siamo
dissento dal partito
che è andato chi sa dove
e forse non è tornato
dissento dal misto d'aria
che bevo, mangio, respiro
dissento dalla mia biro
con cui scrivo parole
dissento dal cellulare
che mi vibra giù in basso
con cui spesso confondo
richiamo con orgasmo
dissento dal tono di voce
che uso quando ti parlo
dissento dal fantasma
delle parole non dette
dal mare di promesse
di ipotesi plausibili e
di taverne piene di
sapore e di gusto
a cui poi preferisco
i riti dell'abitudine
del facile consueto
aspettare al semaforo
un segnale d'invito
dissento dalle campane
che mi dicono l'ora
ma io non so mai quale
dissento dal mutare
in detti i baci dati
in anagrammi i nomi
che porto dentro al cuore
e non so completare
dissento dal riordinare
la mia anima, il sole
gli oggetti dentro casa
i calzini spaiati, i bollettini
i nessi, i versi, le parole
che ti vorrei urlare
a te unico amore
con sempre un altro nome
e sempre, sempre, sempre
compresa in un altrove

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